Come sappiamo il termine parrocchia significa abitare accanto, vivendo così l’ espressione della Chiesa sul nostro territorio. E proprio chi appartiene alla Chiesa sa che essa è sempre in cammino, proprio come l’ esperienza dei discepoli con Gesù è caratterizzata dal camminare. Quello che cerchiamo di fare nelle nostre comunità è proprio questo, cercare di camminare insieme come popolo di Dio. Pensando e credendo a questo camminare mi viene subito in mente il percorso catechistico, non solo verso i sacramenti con bambini e ragazzi, ma anche con i genitori, in quello sforzo che insieme mensilmente stiamo facendo partecipando alla Messa, all’ incontro riflessivo su un tema e alla cena insieme. Dopo il camminare anche il mangiare è un occasione di amore e di incontro per Gesù e spero tanto anche per noi. Sappiamo che il mangiare è un’ abitudine essenziale e quotidiana ma tutto si arricchisce quando cerchiamo di farlo come comunità, tenendo conto di questo obiettivo. In questi mesi alcune mamme e papà si stanno davvero spendendo affinché ciò si possa vivere anche nel nostro oratorio di Casalmaggiore. Cogliamo questo come arricchimento per noi, osservando con occhi profondi quello che viene preparato e predisposto, tenendo davvero conto del lavoro di preparazione fatto con i genitori e i ragazzi. Sentiamoci dunque invitati alla festa del Papà per affidare a San Giuseppe i nostri padri, le nostre famiglie e comunità parrocchiali. Quella del pranzo di San Giuseppe e di altre occasioni che saranno proposte diventino davvero le occasioni per vivere tutto questo, perché oltre al pane terreno che condividiamo, possiamo sempre avere fame di quel cibo che nutre veramente il nostro cuore e la nostra anima nell’ unica relazione con il Signore che ci fa crescere e sentire sempre liberi.
Don Arrigo