Risvegliare i sensi per valorizzare quello che, a volte, questi dimenticano. Uno splendido piatto di alta cucina dai sapori raffinati, un profumo dolce come un ricordo, una musica delicata suonata con le luci, in un connubio tra passato e presente. E, a volte, è possibile rievocare anche il fascino di un luogo, di uno spazio, di una struttura simbolo di una città. Se tutte queste esperienze, ad esempio, vengono raccolte nella cornice architettonica del sagrato del Duomo di Santo Stefano di Casalmaggiore, per promuovere la raccolta i fondi per completare il restauro della cupola della chiesa, allora anche la bellezza può accompagnare la bontà di un’iniziativa.
È quanto avvenuto nella serata di giovedì 27 giugno con Extrasenso, l’evento pensato, progettato e organizzato da FilRouge Holistic Marketing su incarico della parrocchia per sensibilizzare la cittadinanza al gesto di generosità in favore degli interventi alla cupola del Duomo. Una cena concertata, uno spettacolo sensoriale, un’operazione benefica particolarmente glamour ma non pacchiana. «La serata è nata per raccogliere ulteriori fondi per i prossimi interventi del piano di restauro della cupola e del sottotetto» ha spiegato il parroco don Claudio Rubagotti. «Però, al di là di questo, ha valorizzato l’esistente: in modo semplice e naturale ha dato importanza alla scalinata, alla geografia del Duomo; quindi, ha valorizzato quello che spesso noi vediamo ma di rado apprezziamo e perfino goduto. Ringrazio pertanto gli organizzatori, i partecipanti e gli sponsor… in tutti i sensi».
La serata, grazie al Patrocinio del Comune di Casalmaggiore e della Pro Loco, con il sostegno e partecipazione di numerosi partners di tutto il territorio, ha visto 120 persone iscritte alla cena multisensoriale e all’esperienza immersiva in suoni, odori e sapori miscelati nelle coreografie luminose e coloratissime sulla facciata dell’ingresso del Duomo in piazza Marini.
Cinque “atti”, introdotti dalla conduttrice Giulia Vazzoler, caratterizzati ciascuno da giochi di luce, una parte del menù gourmet cucinato da Maurizio Ceresini, profumi a portata di mano e accompagnamenti musicali di diverso genere grazie ai 15 artisti che si sono esibiti dalla classica allo swing e rock’n’roll, dalla piccola orchestra ensemble all’arpa laser. Il tutto arricchito dalle suggestioni scenografiche del sagrato del Duomo per stimolare nel modo più affascinante possibile occhi, orecchie e palato del pubblico.
Il primo a portare i suoi saluti è stato il sindaco Filippo Bongiovanni, seguito da Giandomenico Auricchio, commissario straordinario della Camera di Commercio e presidente di UnionCamere nazionale, e da Sonia Cantarelli, presidente di ApiIndustria Confimi. Andrea Ferrari, managing director di FilRouge, ha ribadito come «Io, il mio socio Mirko Montagna e tutto il team siamo estremamente soddisfatti del successo di ExtraSenso. È stato un onore poter contribuire al restauro del Duomo di Casalmaggiore con un evento che ha celebrato la bellezza e l’arte in tutte le sue forme. Ringraziamo tutti i partecipanti, i sostenitori e gli artisti che hanno reso possibile questa serata straordinaria». Tra una portata e l’altra ha preso la parola anche il geometra Stefano Busi, il quale ha illustrato e riepilogato il percorso dei lavori, resi possibili grazie ai finanziamenti dei fondi dell’8 per mille a favore della Chiesa Cattolica. Il ricavato dell’evento, al netto dei costi sostenuti, andrà a sostenere le ingenti spese per proseguire il progetto di restauro del Duomo. Un’opera, oltre che un luogo di fede e spiritualità, che appartiene a tutto il territorio ed è anche in grado di trasformarsi in uno spazio suggestivo per rendere visibile la bellezza nascosta – quella extra – ai nostri sensi.
All’indirizzo internet di Extrasenso (link: https://extrasenso.it/) è possibile vedere gli artisti, il menù e i principali momenti e ospiti della serata.
foto e testo di Jacopo Orlo