Verbale del consiglio pastorale unitario di martedi 14 novembre 2023
Ordine del giorno:
- PRESENTAZIONE DEGLI AMBITI INDICATI NELLE “LINEE GUIDA PER LA FASE SAPIENZIALE DEL CAMMINO SINODALE DELLE CHIESE IN ITALIA” SU CUI IL CONSIGLIO DOVRA’ LAVORARE
- RISONANZE (A TAL FINE SI ALLEGA SCHEDA OPERATIVA)
- SCELTA DI UNO DEI CINQUE AMBITI
- INFORMAZIONI RIGUARDO IL NUOVO SEMINARISTA GODFROJ AGBODGI, PRESENTE NELLA NOSTRA UNITA’ PASTORALE A PARTIRE DA SABATO 11 NOVEMBRE P.V.
- VARIE ED EVENTUALI
Il giorno quattordici del mese di novembre duemilaventitre’, presso l’oratorio Giacomo Maffei, sito in Casalmaggiore (CR) alla Piazza Monsignor Temistocle Marini, n. 1 alle ore venti e quarantacinque minuti, si è riunito il Consiglio Pastorale Unitario dell’Unità Pastorale Città di Casalmaggiore
Sono presenti:
Don Claudio Rubagotti, che presiede; Don Arrigo Duranti; Don Cesare Castelli; Suor Maria Buongiorno; Sebastiano Fortugno; Angela Bigi; Donatella Araldi; Giuseppina Cavedaschi; Anna Frigerio; Graziano Manotti; Giovanna Gardinazzi; Giampaolo Buiatti, coordinatore; Araldi Manuela, segretario verbalizzante
Sono assenti giustificati: Don Angelo Bravi, Padre Francesco Serra, Suor Cecilia Galbardi, Chiara Chizzini, Donata Toscani, Claudia Aroldi e Sara Poli.
L’assemblea, validamente costituita, ha inizio alle ore ventuno.
Il Consiglio tratta i primi tre punti all’ordine del giorno
Prima dell’incontro ai consiglieri era stato consegnato, il documento citato che, nella scheda due, espone nel dettaglio i cinque temi:
- La missione secondo lo stile di prossimità
- Il linguaggio e la comunicazione
- La formazione alla fede e alla vita
- La sinodalità permanente e la corresponsabilità;
- Il cambiamento delle strutture
A ciascun componente è consegnata una scheda (allegato 1) che suggerisce una traccia di massima per la disamina dei cinque temi. Si intende in questo modo stimolare la riflessione personale che impegna il tempo di circa trenta minuti, nel corso del quale il clima di preghiera consente allo Spirito di accompagnare il discernimento.
Al termine della meditazione i consiglieri devono esprimere un pensiero che spieghi la scelta maturata, possibilmente in forma scritta allo scopo di favorire la sintesi e contestualmente di acquisire maggiore consapevolezza della forma del proprio pensiero.
La successiva consegna che ciascun componente rende della propria risonanza all’assemblea, consente poi un’aperta condivisione delle suggestioni che più hanno colpito i presenti.
Pur riconoscendo l’irrinunciabilità di tutti e cinque i percorsi al fine di favorire la “promozione di comunità più fraterne e accoglienti”, emerge la ricorrente prevalenza del tema della formazione, definita dalle diverse espressioni esposte dai presenti.
In relazione al metodo adottato, la Consigliera Donatella Araldi osserva che nella fase della condivisione fosse più semplice prestare attenzione e fare proprio il pensiero, quando espresso verbalmente piuttosto che letto
Il Consigliere Sebastiano Fortugno osserva che i verbi usati dai presenti più frequentemente nella condivisione fossero “essere” e “fare”, quasi ad indicare che la formazione consente di recuperare la consapevolezza della propria essenza e contestualmente indirizzare la propria capacità di azione
Don Claudio, richiama l’attenzione sul fatto che la formazione è azione che forma, ed implica concretezza, responsabilità, anche come disponibilità a partecipare, ad ascoltare e dedicare tempo.
Il Coordinatore, Giampaolo, rileva in sintesi che il lavoro svolto ha evidenziato che:
- Il desiderio di essere testimoni fecondi, porta in sè la riscoperta del ruolo della missionarietà della chiesa;
- Abbiamo la percezione della debolezza e del limite, il timore di non essere testimoni credibili
- La percezione della prioritaria esigenza di formazione raccoglie e include l’intreccio di tutti gli altri temi, come a dire che questa sera è stata individuata la porta, la soglia di accesso attraverso cui intraprendere un cammino che potrebbe divaricarsi verso altri ambiti.
L’ambito scelto sarà comunicato in Diocesi e potremo avere l’opportunità di confronto con altre parrocchie sul medesimo tema.
Successivamente si tratta il quarto punto dell’ordine del giorno
Ha preso servizio da sabato 11 novembre presso le nostre Parrocchie nel fine settimana un nuovo seminarista, Godfroj Agbodgi, proveniente dal Togo, e appartenente alla Fraternità “Missionari di Gesù e di Maria”.
Nel prossimo incontro, che avverrà venerdi 15 dicembre, ci occuperemo della ministerialità.
L’incontro termina alle ore 23:00
Allegato 1 14/11/2023
L’attività di stasera ha lo scopo di scegliere il tema, fra quelli indicati dalla CEI, sul quale il consiglio sarà impegnato a lavorare nei mesi fra febbraio e aprile del prossimo anno al fine di fornire il proprio contributo all’interno del sinodo della Chiesa italiana. Inizieremo con un momento di silenzio, dedicato alla riflessione personale, al termine del quale siamo chiamati a scrivere un pensiero, quello che maggiormente emerge come significativo alla nostra coscienza in relazione ai temi proposti. Seguiranno due momenti di condivisione e un riepilogo finale.
RIEPILOGO DEI TEMI PROPOSTI
- La missione: la testimonianza del Regno di Dio è il servizio essenziale della Chiesa. L’esistenza è intessuta di incontri con gli altri e la comunità si forma mediante la partecipazione di ciascun individuo: quali vie percorrere per la costruzione di una chiesa davvero accogliente, propositiva, responsabile e testimone di verità?
- I linguaggi: la cultura e la proposta cristiana hanno trovato lungo la storia molteplici modalità di annunciare il Vangelo. Quale nuovo “discorso cristiano” è necessario per comunicare con le donne e gli uomini di oggi?
- La formazione: le comunità cristiane sono chiamate ad una nuova consapevolezza del loro compito educativo per la formazione della persona e alla vita cristiana. In particolare viene chiesto un rinnovamento della formazione per coloro che esercitano un ministero o vivono una specifica vocazione. Come superare modalità ereditate dal passato che oggi mostrano la loro inadeguatezza? Quali nuove proposte attivare più attente ai contenuti essenziali e alle molteplici dimensioni della persona e della vita cristiana?
- La corresponsabilità: il riconoscimento del ministero comune di tutti i battezzati chiede che prendano forma, secondo la creatività dello Spirito, nuove ministerialità che la vita stessa della Chiesa sta suggerendo. È urgente inoltre un riconoscimento reale del ruolo delle donne all’interno della Chiesa. Come coinvolgere maggiormente tutti i cristiani immaginando nuove forme di partecipazione responsabilità e guida delle comunità cristiane?
- Le strutture: Poiché la parrocchia o è missionaria o non è parrocchia, come riconvertire le strutture in chiave missionaria? Quali competenze, tecniche, amministrative, gestionali presenti nelle comunità devono essere valorizzate e coinvolte con opportune deleghe? Come rimettere al centro della pastorale la Parola di Dio e la preghiera?
RISONANZE DALLA LETTURA
Annota qui un semplice pensiero o una riflessione, quella che ti ha maggiormente colpito, che senti che lo Spirito ti ha suggerito. Non preoccuparti se può apparire fuori tema. È un tassello di un mosaico più grande.
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RISONANZE DALLA CONDIVISIONE
Annoto quello che mi “colpisce” di quanto detto dagli altri, non è importante chi lo dice ma il pensiero e quanto suscita in me.
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