ALCUNI AVVISI PER LA VITA DELLE COMUNITA’
– Domenica 3 Marzo 2024, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, nella Cappella invernale di San Leonardo è esposto il Santissimo Sacramento per l’adorazione personale. L’ingresso alla chiesa è dalla portina laterale.
– Domenica 3 Marzo 2024 alle 17.00 canti e giochi insieme presso l’Oratorio Maffei
– Lunedì 4 Marzo 2024 ore 21.00 Incontro con la Parola in remoto ed in presenza presso la Chiesa di San Leonardo
Venerdì 8 marzo 2024 la Via Crucis avrà i seguenti orari: (questi momenti di preghiera saranno per tuttala Quaresima)
Ore 17,00 San Leonardo
Ore 17,00 Cripta Duomo – per bambini e ragazzi
Ore 21.00 San Francesco
Venerdì 22 Marzo 2024 alle ore 21.00 presso la Chiesa di Castello in Viadana partirà e si concluderà la Via Crucis zonale per le vie della città. In caso di maltempo la celebrazione sarà in Chiesa.
Pertanto la Via Crucis a San Francesco il 22 Marzo 2024 è SOSPESA
– In fondo al Duomo trovate copie della lettera scritta da Don Claudio esplicativa dei necessari lavori di restauro della Cupola del Duomo. Si chiede di divulgarla per far conoscere, coinvolgere e sensibilizzare la gente di Casalmaggiore.
– Nelle nostre Parrocchie sono state organizzate due lotterie Pasquali, entrambe con un enorme uovo di Pasqua come premio. Chi volesse vendere dei biglietti o acquistarne chieda nelle rispettive sagrestie.
– Partendo dall’iniziativa diocesana e dal Messaggio della Quaresima del Vescovo, durante le vie Crucis e nelle cassettine dei sussidi, raccoglieremo offerte per la Caritas Diocesana che, particolarmente quest’anno, sostiene il carcere per dare speranza alla giustizia. E’ questo il titolo del progetto che siamo invitati a sostenere come comunità cristiana di Casalmaggiore.
– Una colomba Pasquale per il carcere. Donare una colomba per le persone in carcere è un semplice gesto che indica la vicinanza e speranza della Chiesa Cremonese a chi trascorrerà la Pasqua in cella. Come Parrocchie abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa per questo in fondo ai presbiteri delle nostre chiese ci saranno degli scatoloni che potranno contenere le colombe. La raccolta sarà effettuata fino al 17 marzo. La consegna delle colombe raccolte è prevista per sabato 23 marzo dalla 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, presso l’oratorio della Beata Vergine a Cremona in Viale Concordia, 5, 26100 Cremona. Al momento della consegna sarà possibile incontrare i cappellani del carcere o gli operatori Caritas che svolgono il proprio servizio all’interno della Casa Circondariale di Cremona.
– Come sappiamo il termine parrocchia significa abitare accanto, vivendo così l’espressione della Chiesa sul nostro territorio. E proprio chi appartiene alla Chiesa sa che essa è sempre in cammino, proprio come l’esperienza dei discepoli con Gesù è caratterizzata dal camminare. Quello che cerchiamo di fare nelle nostre comunità è proprio questo, cercare di camminare insieme come popolo di Dio. Pensando e credendo a questo camminare mi viene subito in mente il percorso catechistico, non solo verso i sacramenti con bambini e ragazzi, ma anche con i genitori, in quello sforzo che insieme mensilmente stiamo facendo partecipando alla Messa, all’ incontro riflessivo su un tema e alla cena insieme. Dopo il camminare anche il mangiare è un’occasione di amore e di incontro per Gesù e spero tanto anche per noi. Sappiamo che il mangiare è un’abitudine essenziale e quotidiana ma tutto si arricchisce quando cerchiamo di farlo come comunità, tenendo conto di questo obiettivo. In questi mesi alcune mamme e papà si stanno davvero spendendo affinché ciò si possa vivere anche nel nostro oratorio di Casalmaggiore. Cogliamo questo come arricchimento per noi, osservando con occhi profondi quello che viene preparato e predisposto, tenendo davvero conto del lavoro di preparazione fatto con i genitori e i ragazzi. Sentiamoci dunque invitati alla festa del Papà per affidare a San Giuseppe i nostri padri, le nostre famiglie e comunità parrocchiali. Quella del pranzo di San Giuseppe e di altre occasioni che saranno proposte diventino davvero le occasioni per vivere tutto questo, perché oltre al pane terreno che condividiamo, possiamo sempre avere fame di quel cibo che nutre veramente il nostro cuore e la nostra anima nell’ unica relazione con il Signore che ci fa crescere e sentire sempre liberi. Don Arrigo
E’ possibile prenotare il pranzo presso le sagrestie delle nostre Chiese
RIPRENDE LA BENEDIZIONE DELLE CASE E DELLE FAMIGLIE
Come di consueto, i sacerdoti di Casalmaggiore ogni mercoledì si trovano per un momento di condivisione e di riunione e tra le tante cose discusse e predisposte abbiamo deciso di riprendere le benedizioni delle case e delle famiglie. Sappiamo bene tutti che l’indicazione è di benedire durante il tempo Pasquale, che prevede che le famiglie vengano asperse con l’acqua lustrale benedetta nella solenne Vigilia Pasquale ma gli impegni parrocchiali e gli orari delle persone non permettono più la possibilità di andare solo in quel tempo liturgico. Nonostante questa premessa, non vogliamo lasciar le persone senza questo importante dono, infatti ancora oggi, malgrado i continui segni di scristianizzazione non è raro sentirsi chiedere da un fedele una benedizione o richiederla per il proprio bambino o per un oggetto di devozione. Ma cosa significa benedire? Già dal verbo latino si può avere un’idea chiara: bene-dicere, dire bene di qualcuno o qualcosa, invocare il bene da Dio. É una lode di Dio per ottenere aiuto e protezione ed è anche una benedizione che sale dalla terra per benedire Lui che è l’Amore sommo, per esempio San Paolo, unisce le due benedizioni, ascendente e discendente, all’inizio della Lettera agli Efesini: «Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo» (1,3). L’origine storica di questo gesto ha radici profonde per questo non dimentichiamo le parole di che dice così nel Vangelo di Luca: «In qualunque casa entriate, prima dite Pace a questa casa» (Lc 10, 5), ed entrando nel cenacolo a porte chiuse la sera della resurrezione esclama: «Pace a voi!» (Gv 20,19). La sollecitudine e la carità pastorale, conducono il sacerdote a non rinunciare facilmente a questa occasione annuale di evangelizzazione e di conoscenza personale di tutti i suoi parrocchiani e delle loro famiglie. Alla Parola di Dio è unita la preghiera di Benedizione si fa seguire l’aspersione con l’acqua benedetta, accompagnata dalla formula: Ravviva in noi, Signore nel segno di quest’acqua benedetta, il ricordo del Battesimo e l’adesione a Cristo Signore, crocifisso e risorto per la nostra salvezza. Tale aspersione ha il significato di ricordare il dono del Battesimo, e di far rivivere nei presenti la bellezza della vocazione battesimale.
Le benedizioni delle case e delle famiglie avverranno in duplice modalità:
Settimanalmente sul foglio degli avvisi metteremo le vie dove don Claudio e don Arrigo
passeranno per ogni singola casa mentre per chi desidera potrà compilare il foglio
indicato e richiedere la benedizione personalmente.
Dal 4 all’8 marzo, dalle ore 15.30 alle ore 19.30, i sacerdoti passeranno nelle seguenti vie:
Via Adua, Via Rotelli, Via del Gesù, Via Martiri di Cefalonia, Via Bissolati, Via
Brodolini, Via Minzoni e Via G. Deledda.
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Io sottoscritto/a………………………………………….. desidero ricevere la benedizione
della casa e della famiglia presso Via/Piazza ……………………………………………
Allego inoltre il numero di telefono …………………………………………………………
E l’orario preciso in cui sarò in casa ad aspettare il sacerdote ……………………………
Firma……………………………………………………….